I Parchi Divertimento dell’Emilia-Romagna | Non Solo Buono
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La Redazione
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I parchi divertimento dell’Emilia-Romagna: un magico mondo di fiabe ed adrenalina

Indice:

L’Emilia-Romagna non è solo una terra di tradizioni culinarie e paesaggi mozzafiato, ma anche un vero e proprio paradiso per gli amanti del divertimento.

Questa regione italiana, ricca di storia e cultura, ospita alcuni dei parchi divertimento più entusiasmanti e innovativi del paese. Dai brividi delle montagne russe ai mondi in miniatura che incantano grandi e piccini, i parchi divertimento dell’Emilia-Romagna promettono avventure indimenticabili per tutta la famiglia. 

Scopriamo insieme le mete imperdibili e tutte le curiosità all’interno dei parchi divertimento dell’Emilia-Romagna.

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La nascita dei parchi divertimento in Emilia-Romagna

La storia dei parchi divertimento in Emilia-Romagna è ricca e variegata, riflette infatti l’evoluzione del settore turistico e delle esigenze di intrattenimento della popolazione.

 

Gli inizi e lo sviluppo

Il fenomeno dei parchi divertimento in Emilia-Romagna iniziò a prendere piede negli anni ’60 e ’70. In questo periodo, l’Italia vide un boom economico che portò a una maggiore disponibilità di tempo libero e reddito, incentivando la nascita di strutture ricreative.

Fiabilandia, inaugurato nel 1965 vicino a Rimini, è uno dei parchi più antichi della regione, pensato soprattutto per le famiglie con bambini piccoli. Offre un’esperienza fiabesca con attrazioni tematiche che richiamano le favole e le leggende popolari.

Italia in Miniatura, un parco aperto nel 1970 a Viserba vicino a Rimini, ha continuato ad espandersi, offrendo un’esperienza immersiva unica che permette ai visitatori di esplorare riproduzioni in scala dei monumenti più famosi d’Italia.

 

Gli anni ’80 e ’90: l’era della diversificazione

Negli anni ’80 e ’90, la diversificazione delle attrazioni divenne un elemento chiave. I parchi tematici cominciarono ad arricchirsi con giostre più sofisticate e spettacoli dal vivo.

Aquafan, inaugurato nel 1987 a Riccione, divenne uno dei più famosi parchi acquatici d’Europa, conosciuto per i suoi scivoli spettacolari e le sue feste notturne.

Mirabilandia, aperto nel 1992 vicino a Ravenna, segnò un significativo passo avanti nell’evoluzione dei parchi divertimento della regione. Con un’ampia varietà di attrazioni, dai roller coaster alle aree tematiche, divenne rapidamente uno dei parchi più popolari d’Italia.

 

2000-Presente: innovazione ed espansione

Con l’arrivo del nuovo millennio, i parchi divertimento in Emilia Romagna hanno iniziato a trasformarsi, passando da semplici luoghi di svago a veri e propri centri con finalità educative e didattiche. Questa evoluzione ha visto l’apertura di parchi come Oltremare, Safari Ravenna e Cerwood, che hanno contribuito ad arricchire l’offerta della regione con esperienze uniche e formative.

Oltremare, parco inaugurato nel 2004 a Riccione, si distingue per il suo impegno nella divulgazione scientifica e ambientale, offrendo ai visitatori l’opportunità di esplorare tematiche legate al mare e alla natura attraverso spettacoli, mostre interattive e aree tematiche dedicate alla fauna marina e terrestre.

Safari Ravenna, aperto nel 2012, è un parco faunistico che permette di vivere l’esperienza di un safari africano senza lasciare l’Italia. I visitatori possono ammirare numerose specie animali in un ambiente che simula il loro habitat naturale. Il parco pone un forte accento sull’educazione ambientale e sulla conservazione delle specie, sensibilizzando il pubblico sull’importanza della tutela della biodiversità.

Cerwood, situato nell’Appennino Reggiano, è uno dei più grandi parchi avventura d’Italia. Inaugurato nel 2006, il parco è noto per le sue attività didattiche e ricreative, che includono percorsi acrobatici sugli alberi, laboratori ambientali e attività all’aperto che promuovono la conoscenza e il rispetto della natura. 

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I 4 migliori parchi divertimento in Emilia-Romagna

Fiabilandia

Fiabilandia ha una lunga storia iniziata con l’inaugurazione della Zona Western come un’attrazione principalmente per bambini. Nel corso degli anni Ottanta, molti intrattenimenti sono stati installati o sostituiti, portando ad una trasformazione del parco in un’esperienza più completa. 

Nel 1999, il parco è passato a nuovi proprietari, portando nuovi spettacoli e una mascotte, il Babau. Durante questo periodo, molte attrazioni hanno subito ammodernamenti significativi, come il Brucomela nel 2000 e la Nave Pirata nel 2003/2004. Nel 2005/2008, Fiabilandia ha subito importanti rinnovamenti, specializzandosi maggiormente nel target di bambini dai 2 ai 10 anni, con nuove aree tematiche e attrazioni adatte alle famiglie.

Il parco si distingue per la sua atmosfera fiabesca, con attrazioni ispirate a celebri personaggi delle fiabe e delle leggende, che trasportano i visitatori in un mondo incantato di fantasia e allegria. Tra le attrazioni principali, il Castello di Mago Merlino affascina grandi e piccini con la sua magia, mentre la Baita di Peter Pan invita all’avventura. Il Villaggio Apache e la Valle degli Gnomi offrono scenari unici e coinvolgenti. Per chi cerca emozioni più intense, Castoria propone i tronchi del bosco, più adrenalinici, e Red Mountain sfida i visitatori con il suo brivido mozzafiato. Ogni angolo di Fiabilandia è progettato per farvi vivere un’esperienza indimenticabile.

Una caratteristica distintiva di Fiabilandia è il suo impegno nell’offrire un’esperienza educativa e divertente per i più giovani. Attraverso attrazioni interattive, laboratori didattici e iniziative speciali, il parco incoraggia i bambini ad esplorare ed imparare, oltre a stimolare la loro immaginazione in un ambiente sicuro e divertente.

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Mirabilandia

Mirabilandia è uno dei parchi divertimento più grandi e famosi d’Italia grazie alla vasta gamma di attrazioni adatte a tutte le età, eventi speciali e spettacoli di alta qualità. 

Tra le sue attrazioni principali, vi sono il “Katun“, un roller coaster inverted che offre un’esperienza mozzafiato a 50 metri d’altezza, e il “iSpeed“, noto per la sua accelerazione fulminea da 0 a 100 km/h in appena 2,2 secondi

Oltre alle emozionanti attrazioni, Mirabilandia ospita anche aree tematiche come Ducati World, dedicata al celebre marchio motociclistico, e Dinoland, un’area preistorica dove i bambini possono esplorare il mondo dei dinosauri.

Il parco non è solo un luogo di divertimento, ma offre anche una varietà di servizi per garantire una piacevole esperienza ai visitatori. Ci sono numerosi ristoranti, bar e negozi di souvenir, insieme a servizi come noleggio passeggini e aree picnic. Inoltre, Mirabilandia è impegnata in pratiche di sostenibilità ambientale, promuovendo il riciclaggio e l’uso di energie rinnovabili.

Oltre alle sue attrazioni, il parco è noto per i suoi spettacoli dal vivo e eventi speciali, come il “Halloween Horror Festival” e il “Magic Winter“, che offrono esperienze uniche durante tutto l’anno.

Italia in Miniatura

Il parco, con oltre 270 miniature delle più importanti icone d’Italia, è un omaggio alle meraviglie del patrimonio architettonico Italiano, tra le quali possiamo trovare, ad esempio Venezia: qui è possibile navigare addirittura sul Canal Grande, con i suoi palazzi sontuosi e il Ponte di Rialto, con il Campanile e la Basilica che sono solo 5 volte più piccoli della realtà! Arrivando poi fino a Piazza San Marco, la quale può accogliere addirittura fino a 280 persone!

Oltre ad offrire intrattenimento, si concentra sull’educazione, trasformando arte, scienza e storia in esperienze divertenti e istruttive, specialmente per le scuole. Difatti, a Esperimenta, il padiglione scientifico di Italia in Miniatura, è possibile interagire con i tanti exhibit presenti e si potranno scoprire alcune interessanti leggi della fisica, della meccanica, dell’ottica, dell’idraulica e del magnetismo.

Nel marzo 2014, Italia in Miniatura è diventata parte di Costa Edutainment, un gruppo che comprende anche altri parchi come Oltremare e Aquafan a Riccione, oltre all’Acquario di Cattolica e di Genova. Costa Edutainment, originariamente focalizzato sul turismo crocieristico, ha ampliato le sue attività nel settore dell’intrattenimento e della gestione di attrazioni turistiche, sviluppando un know-how trasversale.

Aquafan

Aquafan, sin dall’inizio, ha mantenuto un’impronta creativa e ha continuato a crescere, passando dai 70 mq originali a un’area di 90.000 mq con giochi d’acqua sempre nuovi. Oltre alla sua dimensione ricreativa, Aquafan è diventato un punto di riferimento per le tendenze e le mode, riflettendo l’immagine di Riccione come luogo di innovazione e stile. Pur essendo associato a una demografia giovane, ha mantenuto un’ampia base familiare grazie agli investimenti strutturali e promozionali.

Di intrattenimenti all’interno di Aquafan è pieno, sia per adulti che per bambini. Impossibile non menzionare l’M280, con i suoi 280 metri di lunghezza totali e i 20 metri di altezza di lancio, è uno degli scivoli acquatici di punta all’interno del parco.

Ancora, la Piscina delle Onde, la quale deve il suo nome alle onde ricreate artificialmente che si sviluppano in maniera graduata grazie ad uno speciale computer. Il momento delle onde è preannunciato dal suono della campanella, che ogni ora richiama gli ospiti nella grande piscina.

Per i più piccoli, troviamo la piscina dell’elefante con un’altezza massima dell’acqua che raggiunge a malapena i 50 cm. I bambini possono raggiungere i tre mini scivoli bianchi che “sbucano” dalla pancia dell’elefante rosa attraverso un ponticello in legno pensato appositamente per loro. 

5 piatti tipici emiliani ideali per il pranzo al sacco

Molti parchi divertimento offrono ristoranti, chioschi e punti di ristoro che servono specialità locali come tortellini, tagliatelle, piadine, gnocco fritto e crescentine. C’è però un’alternativa: il pranzo al sacco.

Quando si pensa a un pranzo al sacco, spesso si immaginano pasti pratici ma poco appetitosi. Tuttavia, la tradizione culinaria emiliana offre una varietà di piatti che non solo sono incredibilmente gustosi, ma anche perfettamente adatti per essere portati fuori casa. Questi piatti, con i loro sapori ricchi e autentici, trasformano ogni pausa pranzo in un’esperienza culinaria deliziosa. Inoltre, la loro praticità li rende ideali per un picnic, una giornata all’aperto o, in questo caso, al parco divertimento

Per garantire che ogni boccone mantenga intatto il gusto vi consigliamo di avvolgere ogni pietanza nella carta stagnola o pellicola trasparente per preservarne la freschezza, oppure conservare direttamente i cibi in contenitori ermetici per evitare che prendano umidità o assorbano odori indesiderati.

Erbazzone

Cibo antico e al contempo modernissimo, l’Erbazzone è la massima espressione della cultura gastronomica di Reggio Emilia e della sua provincia. Questa torta salata è formata da due strati di pasta sfoglia che racchiudono un ripieno di bietole e Parmigiano Reggiano.

Conoscete già la ricetta? Scoprite qui come preparare il vero Erbazzone.

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Piadina romagnola

La piadina romagnola, con la sua sfoglia fragrante e il suo aroma inconfondibile, è amata da tutti per la sua versatilità e può essere gustata con una vasta gamma di sfiziosi ripieni. Preparare una piadina a casa è semplice e veloce e rappresenta un’ottima soluzione per un delizioso pranzo al sacco

Conoscete già la ricetta? Scoprite qui come preparare la vera piadina romagnola.

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Tigella 

Le tigelle, conosciute anche come crescentine, sono una specialità culinaria tradizionale dell’Emilia-Romagna, in particolare delle zone montane della provincia di Modena. Sono piccoli panini rotondi, dal diametro di circa 10 cm, preparati con un impasto semplice a base di farina, acqua, lievito e sale, i quali possono essere farciti in base ai propri gusti.

Conoscete già la ricetta? Scoprite qui come preparare le tigelle.

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Spianata romagnola

La spianata romagnola è un prodotto da forno tipico della tradizione culinaria Romagnola, che viene servito e degustato con gli ottimi salumi e formaggi locali. Soffice e gustosa, la spianata romagnola è solitamente conosciuta nella versione con rosmarino e sale grosso, ma è possibile trovarne anche altre varianti. In alcuni casi la spianata romagnola viene cotta al forno e farcita con tocchetti di lardo o pancetta. 

Conoscete già la ricetta? Scoprite qui come preparare la spianata romagnola.

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Crescente bolognese

La crescente bolognese è uno sfizioso prodotto da forno tipico della città petroniana. Una golosa focaccia da tagliare a quadrotti e gustare in ogni momento della giornata. Ecco qui la ricetta tradizionale, da provare subito!

Scoprite qui come preparare la crescente bolognese.

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L’impatto che hanno i parchi divertimento sul territorio emiliano

Impatto economico

I parchi divertimento fungono da catalizzatori per il turismo. Le città vicine ai parchi, come Ravenna, Rimini e Riccione, vedono un aumento delle prenotazioni alberghiere e delle attività di ristorazione, specialmente durante la stagione turistica in estate. Inoltre, la presenza dei parchi stimola il commercio locale, con negozi di souvenir, attività di intrattenimento e servizi complementari che fioriscono nelle vicinanze.

Altro fattore è la creazione di posti di lavoro diretti: i parchi assumono una vasta gamma di personale, inclusi addetti alle attrazioni, manutentori, personale amministrativo e di sicurezza, oltre a gestori di ristoranti e negozi all’interno dei parchi stessi.

 

Impatto ambientale

Molti parchi divertimento stanno adottando misure per ridurre il loro impatto ambientale. Questo include l’uso di energie rinnovabili, come pannelli solari, e l’implementazione di sistemi di gestione dei rifiuti per promuovere il riciclaggio e la riduzione dei rifiuti.

Alcuni parchi, come Oltremare a Riccione, sono impegnati in progetti di conservazione della fauna e della flora locali, educando i visitatori sull’importanza della biodiversità e della protezione ambientale.

Investimenti in tecnologie di efficienza energetica, come l’illuminazione a LED e sistemi di riscaldamento e raffreddamento efficienti, contribuiscono a ridurre l’impronta ecologica dei parchi.

 

Impatto sociale e culturale

I parchi divertimento offrono luoghi dove le persone possono socializzare, godersi il tempo libero e partecipare a eventi speciali. Questo rafforza il senso di comunità e offre opportunità di intrattenimento accessibili a persone di tutte le età.

Molti parchi organizzano eventi tematici, festival e spettacoli che promuovono la cultura locale e internazionale. 

 

Innovazione e sviluppo tecnologico

L’uso di realtà aumentata (AR) e realtà virtuale (VR) sta diventando comune nei parchi, offrendo esperienze immersive che attirano visitatori tecnologicamente sofisticati. Ad esempio, alcune attrazioni utilizzano la realtà aumentata per creare avventure interattive che coinvolgono i visitatori in modi nuovi e coinvolgenti. L’adozione di sistemi di gestione intelligente, come app mobili per la navigazione del parco e la gestione delle code, migliora l’esperienza del visitatore riducendo i tempi di attesa e personalizzando il percorso all’interno del parco.

 

Impatto educativo

Parchi come Italia in Miniatura offrono laboratori e attività didattiche che insegnano ai visitatori la geografia, la storia e la cultura italiana attraverso esperienze interattive e coinvolgenti.

Molti parchi divertimento si impegnano a stringere partnership con scuole e istituzioni educative per offrire visite scolastiche e programmi di apprendimento che combinano divertimento e istruzione.

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I consigli più utili per organizzare una giornata nei parchi divertimento

Diciamolo, il lato negativo di una visita ai parchi divertimento sono le code infinite e l’enorme afflusso di persone. Parchi come Mirabilandia, che solo nella primavera 2023 ha visto crescere del 10% l’affluenza rispetto l’anno precedente, oppure Aquafan, che segna oltre 500.000 presenze ogni stagione con record di afflusso come 22.000 persone contate tra il giorno e la notte in una sola giornata, dimostrano che sempre più persone scelgono di passare una giornata nei parchi.

Per programmare al meglio la visita ai parchi divertimento in Emilia-Romagna e ridurre al minimo i tempi di attesa alle attrazioni, è fondamentale seguire alcuni consigli pratici.

Innanzitutto, scegliere di visitare i parchi nei giorni feriali e fuori dai periodi di alta stagione, come le vacanze estive o i ponti festivi, quando l’affluenza è solitamente minore. Il periodo ideale per una visita va da fine marzo a fine maggio o nella seconda metà di settembre e ottobre, quando le temperature sono piacevoli e i parchi meno affollati soprattutto grazie all’inizio del periodo scolastico.

Acquistare i biglietti online in anticipo, non solo per risparmiare tempo all’ingresso ma anche per approfittare di eventuali sconti e promozioni, è sicuramente un altro consiglio da prendere in considerazione se non si sopportano le code chilometriche all’ingresso.
Arrivare al parco poco prima dell’orario di apertura: questo permetterà di essere tra i primi a entrare e di goderti le attrazioni più popolari senza lunghe attese. Utilizzando invece le app ufficiali dei parchi, che spesso forniscono informazioni in tempo reale sui tempi di attesa e sugli orari degli spettacoli, aiuterà a pianificare meglio l’itinerario all’interno del parco.

Infine, da tenere in considerazione è l‘acquisto di pass prioritari o fast track, se disponibili, per accedere rapidamente alle attrazioni principali, ottimizzando i tempi e migliorando di gran lunga l’esperienza!

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