Con i Ravioli Scamorza e Radicchio FINI, ci immergiamo in un’esperienza culinaria che celebra la ricchezza dei sapori italiani. La combinazione della scamorza, un formaggio dolce e filante, con il radicchio, dalle note leggermente amare, crea una sinfonia di sapori complessa e appagante. Utilizzando ingredienti di alta qualità, questa ricetta esalta ulteriormente il carattere distintivo dei ravioli, arricchendoli con una granella di nocciole croccante e semi di papavero aromatici.
Curiosi di provarla? Vediamo insieme come cucinare i Ravioli Scamorza e Radicchio con granella di nocciole e semi di papavero.
Ricetta Ravioli Scamorza e Radicchio con granella di nocciole e semi di papavero: il procedimento
- Tostate la granella di nocciole in una padella con un poco di burro e tenerla da parte.
- Cucinate i Ravioli Scamorza e Radicchio FINI in abbondante acqua salata per 3 minuti, poi, scolateli e saltateli con il burro, il Parmigiano Reggiano e i semi di papavero.
- Impiattate e spolverate con la granella di nocciole tostata.
Ravioli Scamorza e Radicchio con granella di nocciole e semi di papavero: focus sulle materie prime
Granella di nocciole: come sceglierla
Quando scegliete la granella di nocciole per arricchire le vostre ricette, è importante considerare diversi fattori per garantire freschezza, qualità e gusto ottimali. Ecco alcuni suggerimenti per scegliere la miglior granella di nocciole:
- Freschezza: Controllate la data di produzione o di scadenza sull’imballaggio per assicurarvi che la granella di nocciole sia la più fresca possibile.
- Aspetto: La granella di nocciole dovrebbe avere un colore uniforme e brillante, senza segni di ossidazione o macchie scure. Evitate granelle che sembrano opache o irrancidite.
- Profumo: Annusate, se possibile, la granella di nocciole per valutarne il profumo. Deve avere un aroma ricco e fragrante, che indica freschezza e qualità.
- Consistenza: La granella di nocciole dovrebbe essere croccante e priva di umidità. Se è troppo umida o appiccicosa, potrebbe essere stata conservata in modo inadeguato o essere stata esposta all’umidità.
- Ingredienti aggiuntivi: Verificate l’etichetta degli ingredienti per assicurarti che la granella di nocciole contenga solo nocciola e nessun altro ingrediente aggiunto come zuccheri o conservanti. Una granella di nocciole pura avrà un sapore più autentico e naturale.
- Metodo di conservazione: Preferite la granella di nocciole conservata in confezioni sottovuoto o in contenitori ermetici, che aiutano a mantenere la freschezza e a prevenire l’ossidazione.
Granella di nocciola: come farla a casa
Preparare la granella di nocciole in casa è un’ottima idea per assicurarvi freschezza e qualità. Ecco come farla.
Ingredienti necessari: Nocciole non tostate e non salate.
Istruzioni:
- Disponete le nocciole su una teglia foderata con carta da forno e cuocetele nel forno preriscaldato a 160°C per circa 10-15 minuti. Assicuratevi di controllarle spesso per evitare che brucino.
- Una volta tostate, lasciate raffreddare le nocciole a temperatura ambiente per alcuni minuti.
- Se preferite una granella di nocciole più liscia, potete pelare le nocciole dopo averle tostate. Mettete, quindi, le nocciole calde in un canovaccio pulito e strofinalo delicatamente per rimuovere la buccia esterna.
- Frullate le nocciole a impulsi brevi fino a ottenere una consistenza granulosa. Assicuratevi di non frullarle troppo a lungo, altrimenti rischiate di ottenere una pasta di nocciola.
- Trasferite la granella di nocciole in un contenitore ermetico e conservatelo in un luogo fresco e asciutto, al riparo dalla luce solare diretta.
Semi di papavero: come sceglierli
Quando scegliete i semi di papavero, tenete bene a mente questi accorgimenti:
- Aspetto: I semi di papavero dovrebbero essere piccoli, rotondi e uniformi nel colore. Evitate quelli che sono schiacciati, ammaccati o di colore irregolare.
- Profumo: Se possibile, annusate i semi di papavero. Non dovrebbero avere un forte odore, ma se hanno un aroma dolce e leggermente nocciolato, è un segno di freschezza.
- Consistenza: I semi di papavero devono essere duri e compatti al tatto. Evitate quelli che sono molli o che si sbriciolano facilmente, poiché potrebbero essere vecchi o rancidi.
- Origine e provenienza: Acquistate i semi di papavero da fonti affidabili e di qualità, preferibilmente da produttori o rivenditori con una buona reputazione. Controllate l’etichetta per vedere se sono stati coltivati in modo biologico e se sono stati trattati in modo sicuro.
- Confezionamento: I semi di papavero dovrebbero essere conservati in confezioni ermetiche o sacchetti sigillati per mantenere la freschezza e prevenire l’ossidazione.