Ciliegie di Vignola IGP: storia, tradizione e gusto | Non Solo Buono
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Ciliegie di Vignola IGP: un’eccellenza emiliana tutta da gustare

Indice:

Rosse, succose, perfette per ogni tipo di preparazione: le Ciliegie di Vignola IGP sono uno dei frutti simbolo della tradizione agricola dell’Emilia-Romagna. Raccolte a mano tra maggio e luglio, queste piccole gemme rappresentano un’eccellenza del territorio non solo per il loro gusto inconfondibile, ma anche per la storia, la cultura e il sapere contadino che racchiudono. Scopriamole più da vicino.

Come sono le Ciliegie di Vignola?

Le Ciliegie di Vignola si distinguono per il loro aspetto invitante e il sapore dolce e intenso. Possono appartenere a diverse varietà, tutte accomunate da una polpa soda, croccante e succosa, e da una buccia di colore variabile tra il rosso brillante e il rosso scuro, quasi nero. Le varietà più diffuse sono Durone Nero di Vignola, Durone dell’Anella, Anellone, Bigarreau e Sandra.

Queste ciliegie sono particolarmente apprezzate perché, grazie al clima e al terreno della zona di produzione, raggiungono un perfetto equilibrio tra dolcezza e acidità, con un profilo aromatico intenso che le rende ideali sia per il consumo fresco che per l’uso in cucina.

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Le Ciliegie di Vignola, una lunga storia tra colli e tradizioni

La coltivazione delle ciliegie a Vignola ha radici antiche: le prime testimonianze risalgono all’epoca romana, ma fu nel XIX secolo che la ciliegicoltura si sviluppò in modo sistematico, grazie all’introduzione di nuove varietà e all’organizzazione della produzione. Vignola e i comuni limitrofi, situati tra Modena e le prime colline appenniniche, sono diventati così il cuore di una delle aree cerasicole più importanti d’Italia.

Ogni anno, la raccolta delle ciliegie è celebrata con eventi e sagre, come la Festa dei Ciliegi in Fiore e la Festa della Ciliegia a Vignola, che attraggono migliaia di visitatori e rappresentano un momento di forte legame tra comunità, tradizione agricola e turismo.

Il marchio IGP e il lavoro del Consorzio

Le Ciliegie di Vignola hanno ottenuto il riconoscimento IGP (Indicazione Geografica Protetta) nel 2013, a tutela dell’origine e della qualità del prodotto. Il marchio IGP garantisce che ogni ciliegia sia stata coltivata secondo uno specifico disciplinare in un’area ben definita, che comprende oltre 28 comuni tra le province di Modena e Bologna.

Il Consorzio della Ciliegia di Vignola IGP, nato per valorizzare e promuovere questo prodotto, svolge un ruolo fondamentale nel controllo della qualità, nella tutela del nome e nella promozione sui mercati nazionali e internazionali. Il disciplinare di produzione prevede la raccolta manuale, un’attenta selezione e il rispetto di pratiche agronomiche sostenibili.

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Usare le Ciliegie di Vignola in cucina: tra tradizione e creatività

Le Ciliegie di Vignola IGP sono incredibilmente versatili in cucina. Oltre al consumo fresco, ideale per gustarne appieno la dolcezza e la croccantezza, si prestano a moltissimi utilizzi.

Dolci con le ciliegie

  • Crostata di frutta con ciliegie fresche: un grande classico, da preparare con una base di frolla, una leggera crema pasticcera e una cascata di ciliegie fresche, succose e croccanti.
  • Clafoutis: tipico dolce francese in cui le ciliegie vengono immerse in una pastella morbida e cotte in forno.
  • Torte soffici, muffin e pancakes: le ciliegie aggiungono una nota succosa e leggermente acidula, perfetta per contrastare impasti dolci.
  • Ravioli dolci ripieni di confettura di ciliegie: un dessert tipico della cucina emiliana, che si può facilmente realizzare con la Confettura di Ciliegie dell’Emilia-Romagna Le Conserve della Nonna.

Ricette salate e abbinamenti sorprendenti. Le ciliegie, grazie alla loro acidità equilibrata, sono ottime anche in piatti salati:

  • Insalate gourmet, con rucola, formaggi caprini, noci e vinaigrette al miele e ciliegie.
  • Carni bianche o anatra glassata, accompagnate da riduzioni a base di ciliegie e vino rosso.
  • Formaggi stagionati, come Parmigiano Reggiano o Pecorino: le ciliegie, in forma fresca o sotto forma di composta, ne esaltano il gusto.
Un frutto da celebrare

Ogni morso di Ciliegia di Vignola IGP è un viaggio nei sapori e nei saperi dell’Emilia-Romagna: una regione che continua a sorprendere per la qualità delle sue materie prime e per l’impegno con cui le tutela e le valorizza. Dietro a ogni ciliegia ci sono le mani di chi le coltiva, i paesaggi dolci delle colline emiliane e un’identità agricola forte e genuina.
Quando arriva la stagione, concedersi una manciata di Ciliegie di Vignola significa riscoprire i piccoli piaceri dell’estate, della tradizione, della nostra terra.

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