Tutti i colori della pasta
“La vita è una combinazione di pasta e magia” diceva il grande Federico Fellini che certo amava la gastronomia e riservandole spazio anche nelle sue pellicole. Del resto, come dargli torto?
In Italia abbiamo sviluppato una vera e propria arte della pasta. Decine di varianti, per centinaia di ricette e migliaia di personalizzazioni. Possiamo anche preparare la pasta colorata!
La tradizionale pasta fresca all’uovo è molto versatile e aggiungendo gli ingredienti giusti all’impasto abituale è possibile ottenerne varie sfumature: non occorre utilizzare coloranti alimentari, ma basta arricchire la base con spezie, verdure o condimenti che, oltre a dare colore, donano alla pasta un sapore ed un profumo particolari.
Il tradizionale giallo si ottiene dagli ingredienti classici della pasta fresca: farina, uova e sale. Per un giallo più intenso è sufficiente aggiungere un po’ di zafferano stemperato in acqua tiepida. Un colore molto diffuso è il verde, che si ottiene facilmente aggiungendo ortica, spinaci lessati, basilico o prezzemolo appena scottati e frullati. Per una pasta rossa è sufficiente aggiungere del concentrato di pomodoro, piuttosto che rapa rossa lessata e frullata per un rosso più acceso.
Se vuoi stupire con un colore davvero originale aggiungi all’impasto qualche cucchiaio di barbabietola lessata, sbucciata e frullata: otterrai una pasta fucsia. Per la pasta fresca arancione si può scegliere tra le carote o la zucca, ben cotte e passate. Aggiungendo del cacao amaro è possibile colorare di marrone l’impasto, che sarà aromatico, ma non dolce. Infine è possibile realizzare anche la pasta nera, aggiungendo del nero di seppia, ideale per i condimenti a base di pesce.
Non ci resta che mettere le mani in pasta e realizzare dei ravioli verdi, dei cappelletti marroni, delle tagliatelle rosse oppure delle lasagne viola.
(Giacomo Schirò)