Il torrone di Sardegna: un’isola da assaggiare anche a Natale.
Il torrone è uno dei dolci natalizi più diffusi in Italia e viene prodotto principalmente nelle provincie di Cremona e Benevento. Quella del torrone, però, è una tradizione antica che si è diffusa anche in altre zone della penisola e in altre città. Tra queste, la più conosciuta è sicuramente Tonara.
La cittadina sarda ha consolidato negli anni una ricetta originale che ha reso il torrone di Sardegna una specialità ricercata in tutta Italia. Nella sua preparazione vengono usati solo prodotti locali come il miele di macchia mediterranea, di corbezzolo e castagno. Inoltre, il torrone sardo non ha zuccheri aggiunti e questo conferisce al dolce un gusto più intenso e un colore tendente all’avorio.

TONARA, DESULO E ARITZO: IL TRIANGOLO DEL TORRONE.
Nel cuore della Sardegna, in Barbagia, ci sono tre piccole località specializzate nella produzione del torrone. Tonara, Desulo e Aritzo, situate a pochi chilometri di distanza le une dalle altre, compongono il triangolo del torrone, dove è possibile fare percorsi a cavallo per il territorio e assaggiare il tipico torrone di miele di corbezzolo e castagno.

IL TORRONE AL TEMPO DEI ROMANI.
Come mostrano alcuni testi di Tito Livio e Marziale, il torrone era già conosciuto in epoca romana ed era un dolce tipico del territorio campano. La produzione di questa specialità rimase domestica e artigianale fino a fine ‘800 quando si avviò la produzione su larga scala di torroni in carta e in astucci.